La scuola secondaria di primo grado ha partecipato alla manifestazione “Monumenti Aperti 2017”, con l’obiettivo fondamentale di rendere i propri alunni dei cittadini attivi, preparandoli sulla storia della propria città e spingendoli a cimentarsi nel ruolo di piccola guida plurilingue.
Il sito scelto per l’anno scolastico in corso è stato quello delle “Mura pisane”, uno dei monumenti più belli e suggestivi della città. Il percorso che gli alunni hanno illustrato andava da Piazza Conte Ugolino all’ascensore, con descrizione delle mura rimaste, delle tecniche costruttive, delle guerre che ivi si combatterono, dei personaggi storici che hanno caratterizzato la storia di Iglesias, delle leggende che animano i resti delle antiche mura di cinta.
Il progetto ha riguardato 27 alunni della secondaria che, su partecipazione volontaria, si sono impegnati a studiare il percorso in tre lingue: italiano, inglese e francese; hanno partecipato a tutte le prove predisposte dalle docenti, prof.sse Caddeo Carminetta e Pilleri Daniela, e hanno poi svolto, in maniera eccellente, il loro compito nei giorni 20 e 21 maggio 2017:
- Desogus Marco, Diana Aurora, Fara Marco, Marras Giulia, Piras Martina e Porru Alessia (2A);
- Attanasio Lorenzo, Carta Beatrice, Cicalò Letizia, Congia Enrico, Juarez Josué, Mereu Martina, Tocco Chiara (2B);
- Cabitza Chiara, Carta Marco, Danovara Graziella, Meloni Chiara, Orrù Erica e Pretta Gianluca (2C);
- Lenzu Angela (3A);
- Carta Federico, Congia Giulia, Deias Denise, Podda Marta e Serra Giada (3B);
- Mei Riccardo e Spiga Sara (3C).
I ringraziamenti sono dovuti alle nostre piccole guide, ma anche a:
- i quattro ex-alunni della scuola che hanno partecipato alla manifestazione: Campedel Andrea, Cordedda Valentina, Crobeddu Simone e Meloni Sara;
- i docenti Casula Annalisa e Serafini Rafaele, che hanno curato la preparazione in inglese dei ragazzi;
- i docenti Bachis Riccardo e Coppola Isabella che hanno collaborato rispettivamente alla preparazione e alla vigilanza degli alunni;
- la prof.ssa Bisio Veronica, ex-docente della scuola, che ha fornito il suo supporto alle docenti responsabili del progetto sia durante la preparazione degli alunni che durante la manifestazione.
Monumenti Aperti 2017 è stato un successo: 666 visitatori firmatari. I nostri ragazzi non si sono fermati un attimo, neanche per un selfie, e questo spiega perché il nostro reportage fotografico sia così misero. Ma ogni foto è eloquente e racconta le emozioni di quel giorno: vi presentiamo il nostro più piccolo visitatore e quello più anziano, docenti di Iglesias o ex-docenti che vengono da fuori (Cagliari, per l’esattezza) e condividono con i ragazzi la gioia per i complimenti appena ricevuti, una piccola guida che gestisce da sola un gruppo di 10 persone, la chiusura della giornata conclusiva. E per farvi assaporare il gusto di quei giorni, vi lasciamo alla freschezza di Martina.
Monumenti Aperti 2017: mi metto in gioco
I giorni 20 e 21 maggio i ragazzi dell’Istituto “Costantino Nivola” hanno partecipato alla manifestazione “Monumenti aperti 2017”. Dopo settimane di preparazione e prove serali, caratterizzate da un po’ di tensione e stanchezza, è arrivato sabato 20 maggio, il giorno in cui i ragazzi hanno aperto la manifestazione. Tutto è iniziato con piccoli gruppi di turisti che, notando l’impegno e la forza di volontà, si sono offerti per fare il percorso che iniziava da Piazza Conte Ugolino e terminava all’ascensore delle Mura pisane. Verso le 18.30 i turisti, prevalentemente sardi, ma provenienti da tutta Italia, hanno con entusiasmo e curiosità fatto il percorso assieme ai ragazzi considerandoli delle vere e proprie guide turistiche, firmando il registro delle presenze e lasciando commenti positivi. Il giorno seguente le guide, accompagnate da una maggiore sicurezza, hanno continuato il loro lavoro accogliendo sempre più turisti che si sono distribuiti nell’intera giornata. La domenica è stata ancora più allegra grazie alla presenza di bancarelle che offrivano prodotti particolari ed emanavano i più disparati profumi attirando ancor di più i visitatori. Dopo il pranzo al sacco, i ragazzi hanno ripreso il loro lavoro raccogliendo sempre più firme e turisti di diverse nazionalità. In particolare, verso le 17.30, due turisti francesi hanno fatto l’intera passeggiata. Dopo un iniziale imbarazzo per via della lingua, le guide hanno svolto il loro compito facendosi comprendere. La giornata si concluse benissimo e le firme erano più di 600. Questa esperienza è stata molto istruttiva e ha permesso ai ragazzi di superare la timidezza e di “mettersi in gioco”. Inoltre le classi hanno imparato a collaborare fra loro. Grazie a questa manifestazione Iglesias ha aperto le sue porte assumendo davvero le sembianze di una città turistica.
Martina Mereu 2B
